Accademia “Fare scuola in montagna”

Ceresole Reale 30 settembre – 3 ottobre 2009-10-16

Il palazzo comunale

Dal 30 settembre al 3 ottobre 2009, le prof.sse Trovato e Torelli, hanno partecipato a Ceresole Reale (TO), a un'accademia di formazione, residenziale, per 50 docenti delle scuole di montagna, l'Accademia “Fare scuola in montagna”, realizzata dalla Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo. L'iniziativa ha ricevuto il patrocinio dell'Ente Parco Nazionale del Gran Paradiso e realizzata in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte e con gli assessorati all'Istruzione e allo sviluppo della montagna e foreste della Regione Piemonte.

La sede del corso

La Fondazione è da tempo impegnata in attività di sostegno delle scuole di montagna. A questo fine promuove progetti volti a migliorare i processi di insegnamento, agevolare la formazione di reti di cooperazione tra le scuole, diffondere l'impiego di tecnologie innovative per la didattica, promuovere l'utilizzo del territorio montano come luogo di studio, sostenere l'autonomia degli istituti scolastici, favorire la collaborazione tra scuole, istituzioni e comunità locali.

Due sono i nodi tematici principali che sono stati sviluppati: l'utilizzo del territorio montano come “laboratorio a cielo aperto” per l'insegnamento delle discipline scientifiche e storico-umanistiche; l'impiego delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione per il miglioramento del processo di insegnamento e il superamento dei problemi dovuti alla diffusione della popolazione scolastica su territori molto ampi. In particolare è stato trattato il tema della scuola nel contesto montano, le potenzialità e i limiti delle istituzioni scolastiche; il territorio montano come luogo di identità e laboratorio; la montagna digitale, le nuove tecnologie come risorsa e strumento di valorizzazione delle identità delle scuole di montagna.

La sala polivalente: esterno ed interno

Tra i relatori Luigi Zanzi, Università degli Studi di Pavia, Francesco Pastorelli, CIPRA Italia – Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi, Graziella Galliano, Università degli Studi di Genova, Paolo Ferri, Università degli Studi di Milano Bicocca. Coordinatore dei lavori Luca Mercalli, Presidente società Meteorologica Italiana, RAI3 Chetempochefa, RAI2 TGMontagne.

Nelle giornate di studio ci si è confrontati attraverso l'intervento di esperti, la presentazione di esperienze innovative e buone pratiche svolte in ambiente montano, discussioni di gruppo, esercitazioni e due esperienze sul campo.

Luca Mercalli fa lezione sul campo

La prima con visita al Glaciomuseo del Serrù presso l'omonima diga a circa 2300 metri di quota di fronte al ghiacciaio della Capra.

Il museo è nato da un'idea della Società Meteorologica Italia (SMI) e del Comune di Ceresole Reale è stato inaugurato nell'agosto del 2002 ed è ospitato in un'ex-cabina elettrica ristrutturata. All'interno del museo, plastici e pannelli fotografici descrivono caratteristiche, morfologie ed evoluzione del ghiacciaio, confrontando l'aspetto ritratto da fotografie di un secolo fa con quello attuale.

L'invaso del Serrù e il ghiacciaio della Capra


La sede del Museo Glaciologico

La seconda escursione ha permesso la scoperta della vecchia scuola di Maison, recentemente ristrutturata, un angolo dove il tempo si è fermato a 1600 metri di altitudine. Una realtà scolastica di montagna dove mezzo secolo di tempo sembra un millennio nei confronti della scuola moderna anche in ambiente montano.

L'aula della piccola scuola di Maison

L'abitazione della maestra di fianco all'aula

Perfetta l'organizzazione dell'evento, l'accoglienza, e la disponibilità dimostrata dagli organizzatori nei confronti dei partecipanti che hanno permesso di trascorrere quattro giornate piacevoli e molto costruttive.

Il bel lago di Ceresole

 

Gli alunni della classe 2 media di Piancavallo