UNA GIORNATA ACQUATICA


Lunedi è stata per tutti noi una giornata molto particolare, una giornata dedicata alla scoperta dell'acqua, una sostanza molto “particolare” perchè indispensabile alla nostra vita, alla vita di tutti gli altri esseri viventi e a quella del nostro stesso pianeta.

Come ormai tradizione da alcuni anni, è venuto da noi il dott. Renzo Rancoita, esperto del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino a proporci degli interessanti esperimenti.

Cercheremo di raccontarne alcuni.


IL RAZZO AD ACQUA

Con Renzo abbiamo fatto degli esperimenti e ad un tratto ci ha portato fuori nel giardino vicino all'ospedale per mostrarci come funziona il razzo ad acqua. Volete sapere come è fatto ?

È fatto con una bottiglia di plastica che abbiamo riempito con circa quattro dita d'acqua, la bottiglia viene chiusa con un tappo di sughero con un foro all'interno, foro dove passa un tubicino per l'aria. All'altro estremo del tubicino è attaccata una pompa. Noi dovevamo pompare l'aria all'interno del tubicino, l'aria entrava nella bottiglia e una volta che la bottiglia si riempiva d'aria faceva un botto e partiva in alto raggiungendo più o meno l'altezza di un palazzo di cinque piani.


Ragazzi e ragazze vi consigliamo l'esperimento, parola d'onore!!!

Attenzione, però, perché é un po' pericoloso quindi vi consigliamo di non fare avvicinare nessuno alla bottiglia mentre fate l'esperimento.


IL MISTERIOSO CASO DEL BICCHIERE FANTASMA

L'esperimento fantasma!

Volete sapere come si fa a muovere un bicchiere sull'acqua senza toccarlo?

Ve lo spiego subito!

Bisogna prendere una bacchetta di plastica, sfregarla con un panno di lana e metterla vicino ad un bicchiere. Il bicchiere deve essere leggero (in plastica va bene) e deve galleggiare in una bacinella piena d'acqua: quindi vi consigliamo di rovesciarlo. Avvicinate ora la bacchetta al bicchiere ma senza toccarlo e muovetela lentamente nella direzione che volete: da non crederci! Il bicchiere miracolosamente seguirà la vostra bacchetta.

Non ci credete?

Io sono stato l'assistente del dott. Renzo e sono rimasto sbalordito!

Volete fare un esperimento magico? Avete scelto quello giusto!


video del bicchiere fantasma
GUARDA IL VIDEO!

Perchè succede?

Sfregando la bacchetta con il panno di lana si ottengono cariche elettrostatiche, ma attenzione non prendete la scossa perchè sono piccole cariche e stanno ferme. Sono piccole ma abbastanza forti da fare da calamita al bicchiere.

MIRACOLO DELLA FISICA

Ad un certo punto Renzo ci ha fatto vedere un esperimento curioso.

Abbiamo preso un barattolo di latta delle pesche sciroppate al quale era stato legato uno spago (il risultato era un po' come quei secchi che si calano nei pozzi per prendere l'acqua).

Abbiamo messo dell'acqua all'interno del barattolo e, iniziando a farlo oscillare e poi a farlo girare velocemente, abbiamo verificato che l'acqua non cade.

Incredibile!


Perchè non cade?

Se noi capovolgiamo qualunque contenitore con l'acqua come minimo ci bagnamo, questo perchè l'acqua come tutti gli altri oggetti risente della forza di gravità che la attrae verso il suolo. Quando facciamo girare il barattolo sentiamo una forza che lo attira verso l'esterno ma non scappa perchè è legato con il cordino. Se lo lasciamo andare schizzerebbe verso l'esterno e non sui piedi. Questo si deve alla forza creata dal movimento rotatorio. La forza centrifuga.

 

Renzo ci ha fatto vedere sasso e ha detto:
“Come facciamo a misurare il suo volume?”

Bisogna prendere un becher (un contenitore con una scala graduata ) riempirlo d' acqua e segnare con una matita il punto dove arriva il volume dell'acqua, poi immergere il sasso e vedere dove arriva il livello dell' acqua.

Il livello in più d'acqua sarà il suo volume.

P.S. Purtroppo non siamo noi gli autori di questa scoperta bensì il grande scienziato siracusano Archimede.



IL MULINO AD ACQUA

Volete sapere come si può costruire un modellino di mulino ad acqua? Anche questo ce l'ha insegnato Renzo. Utilizzando i pezzi di una vecchia pompa di bicicletta, un tubo di plastica e un piccolo modellino di pale del mulino, ci ha dimostrato che l'acqua in caduta è capace di creare il movimento che permette alla pale di girare.

Vi abbiamo fatto alcuni esempi degli esperimenti che Renzo ci ha proposto e come avrete notato riesce a rendere facilmente compressibile da tutti l'argomennto. Inoltre i materiali che utilizza sono

molto economici e non sono difficili da trovare. Infine chiunque può rifare questi esperimenti con molta facilità.



Il laboratorio è stato molto interessante e divertente, Renzo è molto simpatico ed è una persona che si fa capire da tutti senza problemi, i suoi esperimenti ci hanno sbalordito tutti.

Vi cconsigliamo di provarci anche voi.

Marco C., Marco M., Marco R., Fabrizio, Giorgio, Simone delle classi 1-2 media di Piancavallo

La foto con le gocce d'acqua è stata scattata da Daniele della classe 3 elementare