Un'esperienza da imitare:

PICCOLI REPORTER per L'AFRICA

Cari lettori del sito, dopo il bellissimo volume: "Voci d'Africa", vi proponiamo un'altra grande esperienza - umana e didattica - dei nostri amici della scuola primaria di Stresa. Buona lettura!


Lo scopo di questa iniziativa è quello di finanziare
progetti a sostegno della missione di Bambilo
nella Repubblica Democratica del Congo.

 

QUALCHE BRANO DEL LIBRO
Gentilmente concesso dagli autori

RICORDI IN FAMIGLIA

Quando era piccolo pensava già di fare il missionario?

Ero alle elementari e andavo a catechismo. Un giorno la catechista spiegava quelle cose che per farle occorre metterci pensieri, parole, opere e omissioni. Io ero distratto e l'ultima parola l'ho capita a modo mio, e ho detto: “Le missioni sono per me!” La catechista mi ha chiesto di cosa stavo parlando, e così gli amici hanno conosciuto il mio segreto che fino ad allora avevo detto solo a mia mamma.

C'è un tempo per essere piccoli, come Samuele quando il Signore lo ha chiamato, e c'è un tempo per lasciar maturare il seme di Dio: diventare grandi e capire meglio, decidere meglio. Per me questo è arrivato in terza liceo classico.

Aveva programmato la sua vita così ?

Al primo mattino, c'è il chiarore dell'alba. Quando sorge il sole, tutto è più chiaro e colorato.

Per programmare la vita, ho aspettato che si facesse giorno.

Dicevo al Signore: “Per me è chiaro che mi inviti a essere prete e missionario. Non so in concreto come sarà il programma della vita di domani. So solo una cosa: che tu mi hai promesso che mi sarai fedele tutti i giorni, e mi basta”.

I PROBLEMI DEL DOLORE E DELL'INGIUSTIZIA

Quando sente le brutte notizie e le cose cattive che accadono nel mondo, è sicuro che Dio esista?

Questa sì che è una domanda! Anch'io mi sono lamentato col Signore, gli ho chiesto a cosa ci serve un Dio Onnipotente se poi non fa niente.

Certo, se guardo le cose cattive del mondo, quando vedo che a soffrire sono i più deboli e i più poveri, dico a Dio che gli conviene non esistere perché, se c'è, fa brutta figura.

Ma poi guardo Gesù. Allora sono sicuro che Dio si è messo dalla parte dell'umanità. Non ci guarda da distante perchè anche Lui è stato tradito, abbandonato, picchiato, sputato in faccia.

Eppure Dio non ha smesso di essere suo e nostro papà, Gesù non ha smesso di essere figlio amato. Ha chiesto a suo papà di perdonare i cattivi che non si rendono conto della sofferenza che danno, ci ha invitati a pregare per chi ci fa del male, ad amare i nemici, perché Dio non ha nemici, ha solo figli difficili; anche noi non abbiamo nemici ma fratelli difficili.

Io, se guardo Gesù, non ho più dubbi, anche se continuo a soffrire per l'ingiusta sofferenza dei poveri.

Un canto alla Madonna dice: “Maria, tu che umilmente hai sofferto il suo ingiusto dolore...” e io mi commuovo.

Lei ha mai capito il significato delle guerre?

Mai! Dopo la terza liceo classico volevo entrare in noviziato dai missionari comboniani. Allora papà mi fa un regalo: mi porta con sé a Lourdes, con la vecchia 1100 d'epoca e una tenda. Arrivati vicino alla frontiera francese, papà mi dice di guardare la gente.

Fatto. Di là della frontiera mi dice di guardare la gente. Giro la faccia col punto interrogativo sul naso, e lui mi domanda: “Hai visto qualche differenza?” “No!” “Beh,

durante la guerra mi hanno mandato qui col fucile in mano a sparare ai nemici. Se i capi non sanno parlarsi, che diritto hanno di mandare la gente a spararsi?”. Da mio papà, penna nera, ho imparato che le guerre sono il fallimento dell'umanità.

LA VITA DEI BAMBINI AFRICANI

Ha mai giocato con i bambini?

Ho giocato tante volte, ma adesso loro sono troppo veloci per me e non si stancano mai. Allora preferisco organizzare i loro giochi e loro mi vedono vicino ed è come se mi trovassi dentro lo stesso gioco. Soprattutto, nel periodo estivo, p. Benito e io raduniamo alcuni ragazzi e ragazze più grandi e giovani genitori per fare un bel programma di giochi adatti ai bambini e alle bambine, e la festa è assicurata.

INDICE
Introduzione della responsabile del progetto scolastico

PRIMA PARTE
Ricordi in famiglia
I problemi del dolore e dell'ingiustizia
Esperienze di vita missionaria
La vita dei bambini africani
Il mondo di Bibwa
SECONDA PARTE
La missione continua….a Bambilo
APPENDICE
Notizie su Terra di Tutti