Laboratorio ‘Tempo'

Fermati attimo: sei bello!” (Goethe)

Lunedì 24 maggio, è venuto da noi Renzo, il nostro amico esperto del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino. E' stato con noi un'intera mattinata di laboratorio sull'argomento Tempo , il tema concordato con il gruppo regionale della scuole in ospedale per quest'anno scolastico.

renzo scrive le formule alla lavagna


Abbiamo iniziato con il porci alcune domande su che cos'è il tempo per ciascuno di noi. Vediamo alcune della nostre risposte:

“esiste un tempo fisico e un tempo psicologico…io non penso mai al futuro perché arriva troppo in fretta (Eistein)… la Terra è come una trottola su cui girano tutti… il Tempo è come un fiocco di neve che intanto che pensi è già sciolto… Fermati attimo: sei bello (Goethe)… la concezione del tempo è diversa nelle altre culture… c'è anche un Tempo geometrico”.

La prima rappresentazione del tempo presso i popoli antichi è stata la circonferenza , per la sua ciclicità, cioè la circolarità intesa come una cosa che passa e che ritorna.

la circolarità


In un secondo tempo si è passati alla forma della spirale .

spirale


Fino al ‘900 poi, il tempo è stato rappresentato con una linea , chiamata proprio “ la linea del tempo ”.

Infine si è giunti al sistema di assi cartesiani tridimensionali, più un asse che rappresenta l'orologio ( la quarta dimensione ).

Assi cartesiani tridimensionali


Dal 1916 il tempo è stato legato alla materia in quanto si è scoperto che scorre più lentamente dove i campi gravitazionali sono più intensi.

(Tempo di Newton e di Einstein – tempo che dipende dalla materia – se vai alla velocità della luce il tempo rallenta e quasi si ferma. Curioso è il paradosso dei gemelli).

Da qui la Teoria della relatività del grande Einstein che ha rivoluzionato la scienza.

Il tempo può essere rappresentato anche con il cono del tempo dove la parte superiore rappresenta il futuro, la strozzatura rappresenta il presente e la parte inferiore rappresenta il passato.

cono del tempo


Renzo invece ha una sua rappresentazione del tempo: la rappresentazione del tempo in forma caotica.

rappresentazione del tempo come caos, intersezione di fili e linee


Galileo invece misurava il tempo con il battito cardiaco.

Anche una piccola clessidra può servire per le misure del tempo come con un cronometro.

Con un'asta dotata di tante tacche abbiamo provato tutti anche la nostra prontezza di riflessi. Abbiamo fatto tutte le nostre misurazioni.

La Curva Cicloide, invece, è nota fin dai tempi di Aristotele; è la curva lasciata da una ruota che gira. Fin dall'antichità, inoltre, si sono posti il problema di come calcolare l'area della cicloide. Problema che è stato risolto dai discepoli di Aristotele.

Renzo ha costruito un piano inclinato realizzato con una parte della cicloide, la curva che ha il tempo minimo per collegare due punti.

Per risolvere il problema Newton ha impiegato 10 ore; Bernoulli 6 mesi.

piano inclinato


Anche un pendolo è stato costruito da Renzo, con una altezza di circa 25 centimetri, per darci una oscillazione al secondo.

Pare che la legge del pendolo fosse già stata scoperta da uno scienziato arabo nel 1300.

esperimenti col pendolo


l = lunghezza

F p = peso del corpo

a = angolo dell'ampiezza dell'oscillazione

Abbiamo fatto degli esperimenti per verificare se cambiando l'ampiezza dell'angolo a cambia il tempo di oscillazione. Se a è piccolo abbiamo trovato circa 10 secondi, con a più grande ancora 10 secondo. In effetti c'è una minima differenza ma è irrilevante.

formule


Abbiamo anche pensato ad una candela che si scioglie come misuratore del tempo che passa.

Purtroppo anche il tempo a nostra disposizione è finito, senza rendercene conto la mattinata è trascorsa e ringraziamo Renzo per la solita disponibilità e grande simpatia. Abbiamo imparato tante cose senza annoiarci. Ci auguriamo di averlo di nuovo molto presto per un altro tuffo nella scienza.

Lucia, Luigi e Niccolò della classe seconda media di Piancavallo

 

fermati attimo sei bello