Fiumi di note

L'acqua protagonista nella musica

Ticino presso Pavia

L'acqua nella musica è come un fiume che attraversa tutta la storia affiorando in tutte le epoche.

Alcuni esempi: Mozart in Idomeneo la utilizza come strumento di punizione per la malvagità umana; Wagner la mette all'inizio della sua spiegazione sull'origine dell'universo nell' Anello del Nibelungo; per Verdi l'acqua è lo specchio dell'anima dell'uomo.

Infatti, suoni sinistri di tuoni sono evocati dagli strumenti a fiato e dal coro fuori scena nel Rigoletto e accompagnano “una tempesta in cielo, in terra un omicidio”.

Nuvole temporalesche sul Monte Cerano

 

Un potente attacco invece, fa sobbalzare l'ascoltatore nell' Otello, in cui il coro rievoca l'uragano al quale scampa il Moro di Venezia. In un'altra opera, il Simon Boccanegra che è ambientata a Genova il mare non compare sulla scena ma rimane protagonista della musica e diventa specchio dell'anima dei personaggi; un mare fortemente agitato durante la rivolta del popolo, scuro e opprimente nella solitudine del doge e tranquillo invece, nel momento in cui il Boccanegra muore riconciliandosi con i suoi nemici.

Oceano sulla costa Bretone

 

Armonici e melodici giri di valzer accompagnano nel bel Danubio blu di Johann Strauss.

Il Danubio a Budapest

 

Molto spesso nella storia della musica flauti e corni hanno evocato la magia dello scorrere dell'acqua come ne La Moldava di Smetana che descrive il parallelo tra il corso del fiume e la vita dell'uomo, entrambi fluiscono verso un ampio orizzonte.

Acqua nel Parco Veglia Devero

A volte sono delicati pizzicati d'archi che ricordano le gocce di pioggia come nelle tempeste del Guglielmo Tell e del Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini.

L'acqua può rappresentare lo spunto per virtuosismi come gli accordi ripetuti che ricordano il movimento delle onde in La mer di Debussy.

Le cronache dell'epoca raccontano che il pubblico che il 3 agosto del 1778 accorse a Milano all'apertura del nuovo Teatro alla Scala rimase stupito a bocca aperta all'ascolto del mare in burrasca all'inizio di Europa Riconosciuta di Antonio Salieri.

Rossini poi, utilizza una lunga sinfonia per descrivere l'immagine drammatica dell'apertura delle acque del Mar Rosso nel Moise et Pharaon .

Nel 2000, all'inizio del nuovo millennio, il compositore cinese Tan Dun utilizza addirittura strumenti ad acqua ideati dal musicista stesso che dichiara: “ Se penso al ciclo dell'acqua che scende sulla terra e ritorna nell'atmosfera vedo un simbolo della Resurrezione. E penso alla resurrezione non solo come un ritorno alla vita, ma anche come una metafora della speranza della nascita a un nuovo mondo, a una vita migliore ”.

Una cascata nel Parco del Gran Paradiso

Canzoni celebri dove l'acqua è protagonista

Acqua azzurra acqua chiara

Scende la pioggia

Piove

Il Piave

La pioggia

Onde

Sapore di sale sapore di mare