Un evento "storico"
La scuola d'ospedale in gita!

Mercoledì 27 ottobre 2004, per la prima volta, la scuola d'ospedale di Piancavallo é andata in gita a Milano! Il complesso lavoro di organizzazione del Primario, prof. Alessandro Sartorio - al quale va il nostro più affettuoso ringraziamento -, ha permesso a sette dei nostri ragazzi di ritirare di persona il Premio Nazionale Federchimica Giovani 2004,  vinto con un lavoro multimediale sul cloro.
E' stato bellissimo condividere una giornata con i nostri alunni fuori dalle mura ospedaliere e vedere sul loro volto la gioia e la soddisfazione per il  meritato riconoscimento.

 

Una giornata speciale
diario di una premiazione
Milano, 27 ottobre 2004

Ciao ragazzi,
oggi vi vogliamo raccontare una bella cosa che ci è successa mercoledì 27 ottobre 2004 .
Siamo andati a Milano per una premiazione: siamo partiti a mezzogiorno con due pulmini messi gentilmente a disposizione dall'Istituto Auxologico Italiano di Piancavallo . Il viaggio è stato bellissimo perché eravamo in compagnia di altri 5 ragazzi tra cui 2 maschi e 3 ragazze. Con noi c'era la signora Marisa che ci ha fatto compagnia per tutta la giornata.
Verso le 14:30 siamo giunti al Museo di storia naturale dove abbiamo trovato il nostro primario: Alessandro Sartorio , e le due professoresse che ci aspettavano con un po' di ansia  perché eravamo leggermente in ritardo.
Arrivati al museo ci hanno fatto accomodare in una grande sala che era molto chiassosa per la presenza di altre scolaresche che, come noi, avevano partecipato al concorso.   
Una simpatica signora dai capelli rossi ci ha intrattenuto illustrandoci i vari lavori delle scuole vincitrici,  in un modo allegro e interessante. Ci ha parlato di come utilizzare il cloro e la plastica nella vita di tutti i giorni , insegnandoci quanta importanza  hanno queste sostanze per noi e come sia possibile convivere con la chimica senza farne abuso.
Al termine di questa parte ludica c'è stata la premiazione dei vincitori da parte dei capi di “Federchimica Italia” con le riprese di una TV !!!
Fatto questo,  una  giornalista ci ha intervistato ed è stato molto divertente ma anche un po' imbarazzante.
Successivamente siamo andati all'entrata dove una guida ci ha accompagnato a vedere gli animali imbalsamati nei loro ambienti naturali. Abbiamo visto i lupi, gli stambecchi, gli orsi bruni, la foca monaca, i daini e i cervi.
Verso le 17:00 abbiamo fatto merenda con bibite e panini, poi siamo tornati a Piancavallo con un bel ricordo della giornata trascorsa.

 

"CLORO AMICO MIO"
PREMIO NAZIONALE FEDERCHIMICA GIOVANI 2004

IL PREMIO - Gli alunni della Scuola Media Statale Ranzoni, sede ospedaliera di Piancavallo c/o Istituto Auxologico Italiano, hanno vinto il secondo premio del Concorso Nazionale Federchimica Giovani per la sezione “Cloro amico mio” realizzando un gioco multimediale in HTML intitolato: “Giocando si impara”.

La premiazione é avvenuta MERCOLEDI' 27 OTTOBRE 2004
Presso il museo delle scienze di Milano.

IL LAVORO - L'idea che ha fatto da filo conduttore al lavoro è stata quella di far conoscere la chimica del cloro agli alunni di scuola media adottando il gioco come strumento per imparare divertendos i. Il lavoro è stato dunque corredato da una serie di domande e arricchito da approfondimenti e aiuti che permettessero allo studente di procedere nel gioco e acquisire, nel contempo, nuove conoscenze sul tema.

I PARTECIPANTI - Il lavoro ha impegnato 36 alunni delle tre classi di scuola media composte da ragazzi provenienti da diverse regioni d'Italia e ricoverati presso la Divisione di Auxologia dell'Istituto Auxologico Italiano di Piancavallo (VB). L'attività è durata circa 6 mesi.

DOCENTI COORDINATORI: il progetto è stato coordinato dalle prof.sse Palmina Trovato (lettere) e Rita Torelli (scienze matematiche). In particolare la prof. Trovato ha costruito il gioco in HTML e coordinato le attività relative alla parte informatica mentre la prof. Torelli ha seguito e supervisionato la parte scientifica.

MOTIVAZIONI DIDATTICHE La finalità dell'iniziativa proposta da federchimica era quella di esaminare in modo innovativo anche sul piano didattico il contributo che il cloro e i suoi derivati possono dare alla qualità della vita.

L'esperienza della costruzione del gioco ha coinvolto ed entusiasmato i ragazzi che si sono trovati ad essere costruttori e attori del lavoro che via via prendeva forma. Ha dato loro anche la percezione della difficoltà e della complessità della materia e dunque grande soddisfazione nel vedere crescere le loro conoscenze insieme al gioco.

Come insegnanti ospedalieri abbiamo tratto grande giovamento dall'iniziativa, in linea con la finalità che orienta tutti i nostri progetti: quella di coinvolgere attivamente i ragazzi ricoverati promuovendo attività che diano centralità all'alunno, sviluppino e valorizzino l'autostima e le capacità di ognuno, anche attraverso l'utilizzo di una didattica multimediale. Attività che mirano ad educare gli alunni alla collaborazione e alla condivisione di un sapere comune che cresce grazie al contributo di tutti.

COME ABBIAMO LAVORATO

•  Inizialmente i ragazzi sono partiti visitando il sito www.cloro.org alla ricerca di informazioni e notizie sul cloro per dare avvio alla sua conoscenza.

•  Sono poi passati alla consultazione di alcuni libri di testo di scienze e di chimica riassumendo in forma cartacea i contenuti ritenuti più interessanti.

•  I ragazzi hanno subito deciso di costruire un gioco con domande e risposte che potesse far conoscere ed apprezzare questo elemento così importante per tutti noi e per il nostro ambiente.

•  Altri ragazzi hanno poi fatto i disegni riferiti alle domande, agli errori, agli aiuti per rientrare in gioco quando si sbaglia la risposta, al percorso del gioco…

•  Hanno visualizzato e scelto alcune fotografie (materiale assolutamente originale) da inserire; hanno poi ridimensionato, colorato e trattato tutte le immagini e i disegni.

•  E' stato infine realizzato il gioco in HTML seguendo le indicazioni dei ragazzi.

•  Durante l'allestimento del gioco, ci siamo resi conto che alcune domande un po' più complesse rendevano necessario un ulteriore aiuto. Si è pensato dunque di inserire un personaggio (la fatina) che desse dei suggerimenti al giocatore.

•  L'entusiasmo e la voglia di conoscere l'argomento hanno poi fatto sorgere nei ragazzi l'esigenza di offrire ulteriori informazioni al giocatore riguardo alcuni temi affrontati nelle domande. Il compito è stato affidato ad un personaggio creato da loro (lo zio libro).

 


visita il sito: www.cloro.org