Da sapere!
SPORT

Se confrontiamo le pulsazioni cardiache di un atleta con quelle di una persona che conduce una vita sedentaria, si vede che mentre quest'ultima ha circa 70 pulsazioni al minuto a riposo, l'atleta può averne circa 40.

Nel secondo caso il cuore è più robusto, il battito è più potente ed occorrono meno pulsazioni per mantenere il sangue in circolo.

Questo significa che l'atleta può sopportare uno sforzo più a lungo poiché, dato il minor numero di pulsazioni a riposo, raggiungerà più tardi una frequenza cardiaca elevata.

Quindi anche per questo motivo è molto salutare praticare uno sport.

In particolare il cuore trae beneficio da sport quali il nuoto o la corsa che non richiedono sforzi intensi e sono di breve durata.

Attenzione sempre a non esagerare!

Infatti al termine di sforzi intensi e molto prolungati, nel sangue degli atleti si può trovare in circolo una sostanza simile a quella che si trova in presenza di un infarto: in questa situazione lo sport può diventare dannoso.

Inoltre gli sforzi eccessivi possono danneggiare i muscoli e le ossa.

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IL PIANCAGIOCO by SCUOLA MEDIA DI PIANCAVALLO