Un’alimentazione con cibi ricchi di grassi saturi (grassi di origine animale) e di colesterolo aumenta il livello di colesterolo nel sangue favorendo l’accumulo di questa sostanza, sotto forma di placche, nella parte stessa dei vasi sanguigni (arterie), che diventano più rigidi: questo processo viene chiamato “arteriosclerosi”.
Con il tempo o anche all’improvviso, queste placche delle arterie possono accrescersi e ridurre il flusso di sangue all’interno del vaso arterioso o possono rompersi.
L’organismo reagisce a queste fessure che si creano nelle placche aterosclerotiche come se fossero delle vere e proprie ferite da riparare al più presto per evitare la rottura completa delle arterie e quindi pericolose emorragie (perdite di sangue).
La “ferita della placca” viene quindi chiusa grazie all’attivazione della coagulazione del sangue, che forma un vero e proprio tappo (cioè un trombo) sulla placca danneggiata, che può diventare tanto grande da arrivare a chiudere completamente il vaso.
Quando si occlude un’arteria del cuore (coronaria) si genera un infarto cardiaco. Se si chiude un’arteria del cervello, si provoca un ictus cerebrale.
Un elevato livello di colesterolo nel sangue è un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari.
Abbiamo un colesterolo cattivo LDL che è il maggiore responsabile del danno delle arterie e un colesterolo buono HDL che ostacola il deposito di colesterolo nelle arterie. Più è alto il colesterolo HDL maggiore è la protezione cardiovascolare.
Come ridurre il livello di colesterolo nel sangue?
Adottando uno stile di vita diverso e più salutare:
• ridurre nell’alimentazione il contenuto di grassi saturi (cibi di origine animale) e di cibi ricchi di colesterolo. Le uova sono molto ricche di colesterolo come pure gli scampi, i gamberi e le aragoste.
• controllare il peso corporeo perché la riduzione di peso è importante specialmente se coesistono altri fattori di rischio metabolici e nel caso in cui l’eccesso di peso si manifesti con valori elevati della circonferenza addominale (oltre 102 cm per gli uomini e 88 cm per le donne).
• praticare un’attività fisica regolare, almeno per 30 minuti 3-4 volte a settimana o meglio ancora se tutti i giorni. L’attività fisica aiuta ad aumentare il livello di HDL (colesterolo buono) oltre che ridurre il livello di LDL (colesterolo cattivo). Le attività consigliate sono le più semplici: camminare, pedalare, nuotare.
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